VITA DA MEDICO
Un premio in memoria di Micheletti, “eroe in uniforme da chirurgo”

Geppino Micheletti è stato un chirurgo di origini ebraiche nato a Trieste il 18 luglio 1905, che operò principalmente a Pola. È ricordato come un vero e proprio eroe, soprattutto per il suo comportamento durante la strage di Vergarolla del 1946, quando, nonostante sapesse che tra le vittime c’erano anche i suoi due figli, continuò a operare incessantemente per salvare quante più vite possibile. La sua dedizione e il suo coraggio gli valsero riconoscimenti come la Medaglia d’argento al valor civile e la Grande medaglia d’oro del comune di Pola. Dopo l’esodo di molti abitanti di Pola, continuò la sua carriera a Narni, dove morì per un infarto, e ancora oggi è ricordato per la sua generosità, anche offrendo assistenza pediatrica gratuita a domicilio. Recentemente, i suoi discendenti hanno ricevuto la Medaglia d’oro al merito della sanità pubblica in suo onore. È stato anche celebrato con un premio dedicato ai medici e operatori sanitari che si sono distinti per abnegazione e dedizione, istituito in sua memoria.

VITA DA MEDICO
Un anestesista nell’Olimpo della letteratura

Michele Ruol, medico anestesista e drammaturgo, esordisce nella narrativa con il romanzo “Inventario di quel che resta dopo che la foresta brucia”, finalista al Premio Strega e vincitore di premi come il Giuseppe Berto. Il libro, scritto durante il lockdown, racconta il dolore di genitori che perdono due figli in un incendio, attraverso 99 oggetti simbolici. Ruol, appassionato di teatro e medicina, unisce le sue esperienze umane e professionali in un’opera potente e originale, con un forte messaggio di resilienza rappresentato dal corbezzolo, simbolo di rinascita.

VITA DA MEDICO
Un medico e il corpo umano sul podio dello Strega

Vittorio Lingiardi, nato a Milano nel 1960, è medico, psichiatra, psicoanalista e docente di Psicologia dinamica alla Sapienza di Roma. Autore prolifico e raffinato, unisce alla scienza la sensibilità del poeta e la passione per il cinema. Il suo saggio “Corpo, umano” – vincitore del Premio Bagutta e finalista al Premio Strega Saggistica – esplora il corpo come entità fisica, culturale e politica nell’epoca post-pandemica.

Lingiardi riflette sul ruolo del corpo nella relazione terapeutica, nell’identità personale e nel dibattito pubblico, intrecciando autobiografia, psicologia, arte e critica sociale. La sua opera difende il valore della relazione medico-paziente e denuncia i rischi dell’eccesso di tecnologia nella medicina. Un libro profondo e accessibile, dedicato “a chi cura”, che invita a riconoscere nel corpo umano una mappa viva di emozioni, memoria e trasformazione.

CONCORDATO PREVENTIVO
Medici e dentisti a patti con il fisco: il concordato 2025-26 spiegato bene

Medici e dentisti con partita IVA ordinaria possono aderire, entro il 30 settembre 2025, al concordato preventivo biennale con l’Agenzia delle Entrate, per definire in anticipo le tasse da versare sui redditi 2025 e 2026. La misura si rivolge ai soggetti ISA, inclusi coloro con partecipazioni in società soggette a IRES, ma esclude i contribuenti in regime forfettario. Il reddito oggetto di accordo non viene comunicato direttamente, ma va calcolato tramite un software dell’Agenzia. In caso di adesione, i redditi superiori a quelli concordati beneficiano di una tassazione agevolata tra il 10% e il 15%, fino a un massimo di 85.000 euro. Resta invariato il calcolo dei contributi previdenziali, che continuano a basarsi sul reddito effettivo. Affidarsi a un commercialista è consigliato per valutare la convenienza dell’adesione.

L'EVENTO
Cinema gratuito per i medici in piazza Vittorio a Roma

Sotto le stelle di piazza Vittorio Emanuele II a Roma, medici e dentisti saranno ospiti per una serata di cinema all’aperto. L’evento ‘Notti di cinema’, in programma mercoledì 30 luglio alle 21, sarà dedicato a Enpam e all’associazione di promozione sociale Piazza Vittorio Aps. La serata si inserisce all’interno della 25esima edizione della manifestazione “Notti di Cinema…

LIBERA PROFESSIONE
Stop definitivo alla fattura elettronica ai pazienti

Con l’approvazione del Decreto correttivo alla riforma fiscale, il Consiglio dei ministri ha reso permanente l’esenzione dall’obbligo di fatturazione elettronica verso i pazienti persone fisiche. Una norma introdotta nel 2018 come misura transitoria, ora stabilizzata a tempo indeterminato, per tutelare la privacy sanitaria.
Per medici e odontoiatri, nulla cambia nella pratica: continueranno a emettere fatture cartacee o digitali (Pdf via email) ai pazienti, senza passare dal Sistema di Interscambio (Sdi) dell’Agenzia delle entrate, che implicherebbe la circolazione di dati sensibili sullo stato di salute.
Resta invece obbligatoria la fattura elettronica per prestazioni verso enti, aziende e titolari di partita Iva.
Infine, cambia la frequenza di invio dei dati al sistema Tessera sanitaria: non più mensile, ma una volta l’anno, secondo modalità che saranno definite dal Mef.

TERAPIE DIGITALI
Mani e caschi robotici per diagnosi e chirurgia di precisione

Le innovazioni robotiche in medicina stanno aprendo scenari sorprendenti. La University of Illinois ha sviluppato una micro-mano robotica, realizzata con filamenti di DNA, capace di afferrare virus come il Sars-Cov-2 in campioni biologici, migliorando diagnosi e prevenzione. Parallelamente, l’università dello Utah ha creato un casco robotico di alta precisione per interventi retinici, che riduce i movimenti involontari e aumenta la sicurezza delle operazioni oculari. Sebbene ancora in fase sperimentale, questa tecnologia potrebbe rivoluzionare le procedure di terapia genica e interventi retinici, consentendo interventi più sicuri e meno invasivi, anche con sedazione endovenosa. Questi sviluppi promettono di migliorare la diagnosi precoce e la precisione chirurgica, aprendo nuove frontiere nella robotica medica.

ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO
Medicina e Odontoiatria già dal 4° anno delle Superiori

L’approccio allo studio della medicina e dell’odontoiatria può iniziare dal quarto anno delle Superiori. Anche quest’anno, l’università La Sapienza di Roma ha avviato il progetto ‘Orientamento in rete’, che consiste in corsi estivi per la preparazione di studenti e diplomati per l’accesso alle facoltà di Medicina e Odontoiatria. Sono disponibili corsi sia in italiano che…

MEDICINA
Terapie digitali, l’insonnia cronica prossimo bersaglio

Le terapie digitali (DTx) stanno diventando fondamentali nella sanità europea, grazie a trattamenti personalizzati e costi contenuti, come i circa 500 euro per un ciclo di 90 giorni in Italia. L’integrazione dell’intelligenza artificiale ne aumenta efficacia e precisione, attirando investimenti e collaborazioni tra aziende farmaceutiche e startup. Tuttavia, l’Italia manca ancora di un quadro regolatorio chiaro e sistemi di rimborso adeguati, a differenza di Germania e Francia. Progetti come NyxDigital, sviluppato dall’università di Verona, offrono soluzioni innovative per disturbi come l’insonnia cronica, rappresentando un modello promettente per l’adozione di tecnologie terapeutiche digitali nel nostro Paese e in Europa.

FOTOGRAFIA
Allo Spallanzani una mostra permanente dedicata agli eroi del Covid

L’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” di Roma ha inaugurato il 6 maggio una mostra fotografica permanente intitolata “Solo insieme possiamo farcela”, dedicata a ricordare gli sforzi e la generosità degli operatori sanitari durante la pandemia di Covid-19. Le 27 fotografie, realizzate dal fotoreporter Massimo Berruti, catturano momenti intensi di lotta, speranza e cura, testimonianza del coraggio degli operatori sanitari in un periodo di grande crisi.

La mostra, situata nell’atrio del “Nuovo ospedale” dello Spallanzani, rende omaggio a chi ha combattuto in prima linea contro il virus, evidenziando il valore sociale e umano del personale sanitario. Le immagini ritraggono scene di paura, scienza, umanità e rinascita, sottolineando il senso di comunità trasmesso dagli operatori.

Il direttore generale Cristina Matranga ha sottolineato l’importanza di ricordare il ruolo cruciale dello Spallanzani nella lotta al Covid-19, che ha curato oltre 7.400 pazienti, effettuato più di 370.000 test PCR e vaccinato oltre 200.000 cittadini, incluso il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La mostra vuole anche sensibilizzare contro le aggressioni e il mancato riconoscimento degli operatori sanitari, spesso vittime di insulti e violenze.

Il progetto si inserisce nel contesto delle attività di ricerca e cura dell’Istituto, che ha svolto un ruolo fondamentale anche nello studio e nella sequenza del virus, contribuendo alla lotta globale contro la pandemia.