LIBERA PROFESSIONE
Stop definitivo alla fattura elettronica ai pazienti

Con l’approvazione del Decreto correttivo alla riforma fiscale, il Consiglio dei ministri ha reso permanente l’esenzione dall’obbligo di fatturazione elettronica verso i pazienti persone fisiche. Una norma introdotta nel 2018 come misura transitoria, ora stabilizzata a tempo indeterminato, per tutelare la privacy sanitaria.
Per medici e odontoiatri, nulla cambia nella pratica: continueranno a emettere fatture cartacee o digitali (Pdf via email) ai pazienti, senza passare dal Sistema di Interscambio (Sdi) dell’Agenzia delle entrate, che implicherebbe la circolazione di dati sensibili sullo stato di salute.
Resta invece obbligatoria la fattura elettronica per prestazioni verso enti, aziende e titolari di partita Iva.
Infine, cambia la frequenza di invio dei dati al sistema Tessera sanitaria: non più mensile, ma una volta l’anno, secondo modalità che saranno definite dal Mef.

TERAPIE DIGITALI
Mani e caschi robotici per diagnosi e chirurgia di precisione

Le innovazioni robotiche in medicina stanno aprendo scenari sorprendenti. La University of Illinois ha sviluppato una micro-mano robotica, realizzata con filamenti di DNA, capace di afferrare virus come il Sars-Cov-2 in campioni biologici, migliorando diagnosi e prevenzione. Parallelamente, l’università dello Utah ha creato un casco robotico di alta precisione per interventi retinici, che riduce i movimenti involontari e aumenta la sicurezza delle operazioni oculari. Sebbene ancora in fase sperimentale, questa tecnologia potrebbe rivoluzionare le procedure di terapia genica e interventi retinici, consentendo interventi più sicuri e meno invasivi, anche con sedazione endovenosa. Questi sviluppi promettono di migliorare la diagnosi precoce e la precisione chirurgica, aprendo nuove frontiere nella robotica medica.

ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO
Medicina e Odontoiatria già dal 4° anno delle Superiori

L’approccio allo studio della medicina e dell’odontoiatria può iniziare dal quarto anno delle Superiori. Anche quest’anno, l’università La Sapienza di Roma ha avviato il progetto ‘Orientamento in rete’, che consiste in corsi estivi per la preparazione di studenti e diplomati per l’accesso alle facoltà di Medicina e Odontoiatria. Sono disponibili corsi sia in italiano che…

MEDICINA
Terapie digitali, l’insonnia cronica prossimo bersaglio

Le terapie digitali (DTx) stanno diventando fondamentali nella sanità europea, grazie a trattamenti personalizzati e costi contenuti, come i circa 500 euro per un ciclo di 90 giorni in Italia. L’integrazione dell’intelligenza artificiale ne aumenta efficacia e precisione, attirando investimenti e collaborazioni tra aziende farmaceutiche e startup. Tuttavia, l’Italia manca ancora di un quadro regolatorio chiaro e sistemi di rimborso adeguati, a differenza di Germania e Francia. Progetti come NyxDigital, sviluppato dall’università di Verona, offrono soluzioni innovative per disturbi come l’insonnia cronica, rappresentando un modello promettente per l’adozione di tecnologie terapeutiche digitali nel nostro Paese e in Europa.

FOTOGRAFIA
Allo Spallanzani una mostra permanente dedicata agli eroi del Covid

L’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” di Roma ha inaugurato il 6 maggio una mostra fotografica permanente intitolata “Solo insieme possiamo farcela”, dedicata a ricordare gli sforzi e la generosità degli operatori sanitari durante la pandemia di Covid-19. Le 27 fotografie, realizzate dal fotoreporter Massimo Berruti, catturano momenti intensi di lotta, speranza e cura, testimonianza del coraggio degli operatori sanitari in un periodo di grande crisi.

La mostra, situata nell’atrio del “Nuovo ospedale” dello Spallanzani, rende omaggio a chi ha combattuto in prima linea contro il virus, evidenziando il valore sociale e umano del personale sanitario. Le immagini ritraggono scene di paura, scienza, umanità e rinascita, sottolineando il senso di comunità trasmesso dagli operatori.

Il direttore generale Cristina Matranga ha sottolineato l’importanza di ricordare il ruolo cruciale dello Spallanzani nella lotta al Covid-19, che ha curato oltre 7.400 pazienti, effettuato più di 370.000 test PCR e vaccinato oltre 200.000 cittadini, incluso il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La mostra vuole anche sensibilizzare contro le aggressioni e il mancato riconoscimento degli operatori sanitari, spesso vittime di insulti e violenze.

Il progetto si inserisce nel contesto delle attività di ricerca e cura dell’Istituto, che ha svolto un ruolo fondamentale anche nello studio e nella sequenza del virus, contribuendo alla lotta globale contro la pandemia.

PASSIONE E PROFESSIONE
Perché odontoiatria fa (sempre più) rima con fotografia

La fotografia odontoiatrica è uno strumento essenziale per documentare i trattamenti, migliorare la comunicazione con il paziente e supportare la tutela medico-legale. Durante un evento organizzato da Enpam e Associazione Piazza Vittorio Aps, esperti come Stefano Loghi e Thierry Triolo hanno sottolineato l’importanza della fotografia in ambito clinico e professionale.

TERAPIE DIGITALI
Intelligenza artificiale per l’oncologia del futuro

L’integrazione tra intelligenza artificiale (IA) e oncologia sta rivoluzionando la diagnosi e il trattamento dei tumori, con applicazioni promettenti in diverse aree cliniche.
Un team dell’Università del Michigan ha sviluppato FastGlioma, un modello IA in grado di analizzare campioni di tessuto cerebrale in meno di 10 secondi, migliorando la resezione chirurgica dei gliomi – tumori cerebrali aggressivi che rappresentano il 30% dei casi nel sistema nervoso centrale. Utilizzando la Stimulated Raman Histology (SRH) e il deep learning, FastGlioma raggiunge un’accuratezza del 92%, riuscendo a identificare anche medulloblastomi e meningiomi.
Presso l’ospedale “Don Tonino Bello” di Molfetta è disponibile la biopsia prostatica fusion, una tecnica mininvasiva che unisce la risonanza magnetica multiparametrica, l’ecografia avanzata e algoritmi di intelligenza artificiale. Questo approccio consente una diagnosi del tumore prostatico più precisa, riducendo biopsie inutili e migliorando la sicurezza del paziente.
Nei centri oncologici americani Memorial Sloan Kettering e Mount Sinai è stato creato Scorpio, un sistema AI capace di prevedere la risposta dei pazienti oncologici all’immunoterapia con inibitori del checkpoint immunitario. Addestrato su oltre 10.000 pazienti con 21 tipi di tumori, Scorpio si distingue per l’efficacia predittiva superiore rispetto ai biomarcatori tradizionali, utilizzando solo dati clinici di routine.
Dalla diagnosi alla terapia, l’intelligenza artificiale in oncologia sta offrendo strumenti sempre più avanzati per migliorare l’accuratezza, la tempestività e l’efficacia delle cure contro il cancro.

UNIVERSITÀ
Medicina: i quiz escono dalla porta, ma rientrano dalla finestra

In vista del nuovo anno accademico, il Ministero dell’Università ha introdotto una riforma dell’accesso alla facoltà di Medicina, approvata a marzo 2025. Il tradizionale test d’ingresso sarà abolito e sostituito da una selezione basata su esami scientifici (chimica, fisica e biologia) da sostenere al termine del primo semestre universitario.
Gli studenti, iscritti provvisoriamente, dovranno affrontare tre prove scritte da 45 minuti ciascuna, composte da 31 domande (21 a risposta multipla e 10 a completamento). Il punteggio sarà attribuito in base alla correttezza delle risposte, con penalità per gli errori. I risultati formeranno una graduatoria nazionale, che determinerà l’accesso al secondo semestre.
Il primo semestre potrà essere ripetuto al massimo tre volte, ma ogni studente dovrà indicare in anticipo almeno cinque sedi preferite. Chi non supererà la selezione potrà riutilizzare i crediti ottenuti in altri corsi di laurea.
Il Ministro Bernini ha annunciato l’uscita dei decreti attuativi entro maggio 2025, ma permangono molte incertezze. La CRUI (Conferenza dei Rettori) ha espresso forti dubbi sulla sostenibilità della riforma, giudicando irrealistico l’ampliamento degli accessi senza nuove risorse.
Infine, gli atenei privati non sono coinvolti nella riforma: hanno mantenuto il proprio calendario di test d’ingresso, già svolti nei primi mesi del 2025 (San Raffaele, Humanitas, Campus Bio-Medico, Cattolica).