MANOVRA 2026
Emendamento “brucia” i riscatti, ma le pensioni Enpam sono al sicuro

Ecco un motivo in più per spostare i contributi previdenziali da Inps a Enpam. Il maxiemendamento alla Manovra 2026 introduce un possibile depotenziamento del riscatto di laurea, che potrebbe valere fino a due anni e mezzo in meno per i medici dipendenti del Ssn che vorranno andare in pensione anticipata Inps. La misura, per ora annunciata in possibile retromarcia dal governo, riduce progressivamente il valore del riscatto di laurea dal 2031 in poi.
L’emendamento non ha effetto sull’Enpam, dove le regole restano invariate. Medici e odontoiatri hanno inoltre la possibilità di ricongiungere i contributi Inps in Enpam, inclusi quelli della gestione separata.

RECUPERARE I CONTRIBUTI
Ricongiunzione, tre buone ragioni per fare subito domanda

Ci sono almeno due buone ragioni per fare domanda per ricongiungere i contributi che giacciono nella gestione separata Inps e c’è un’ottima ragione per farlo subito. Ora che l’operazione è possibile, ai medici e dentisti liberi professionisti, come ai convenzionati con il Ssn, conviene fare subito domanda ad Enpam, per sapere da subito come valorizzare…

LA GUIDA
Fatti un regalo, abbassati le tasse entro fine anno. Scopri come fare

Il nuovo numero della guida ‘Dalla laurea alla pensione’ è interamente dedicato alle tre strategie per tagliare le tasse entro fine anno, attraverso i contributi Enpam, la previdenza complementare di FondoSanità e la sanità integrativa di SaluteMia. In 12 pagine si possono trovare tutte le informazioni utili a ridurre il reddito imponibile 2025, sul quale…

AUMENTI E CONGUAGLI
Pensione Enpam più alta per oltre 16mila medici di famiglia e pediatri

Enpam ha già erogato a dicembre aumenti sulla pensione a 4.982 medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, per un totale di circa 12 milioni di euro. Per altri 11mila medici il conguaglio verrà corrisposto nel corso dei prossimi mesi.
L’incremento delle pensioni, con tanto di arretrati, è relativo agli adeguamenti economici per il triennio 2019-2021, che erano stati stabiliti dagli Accordi collettivi nazionali (Acn) per la Medicina generale e per la Pediatria, entrati in vigore nel corso del 2024.

LA SEGNALAZIONE
“C’è un assegno dall’Enpam”, ma è (ancora) una truffa da 1.500 euro

Un nuovo tentativo di truffa ai danni dei medici, ancora una volta sfruttando il nome dell’Enpam, è stato segnalato da una dottoressa di Chieti. La vittima ha ricevuto una telefonata da una finta operatrice delle Poste che parlava di un “rimborso Enpam in scadenza”, inducendola a recarsi a un ufficio postale risultato poi chiuso. A quel punto la falsa operatrice l’ha guidata telefonicamente a effettuare versamenti, presentati come necessari per ottenere l’assegno. La dottoressa ha denunciato il fatto ai carabinieri e ha riferito che anche un collega era stato raggirato con una modalità simile.

RECUPERARE I CONTRIBUTI
Ricongiunzione, perché conviene fare domanda subito

Ora che la ricongiunzione dei contributi dalla gestione separata Inps è possibile, medici e dentisti – sia liberi professionisti sia convenzionati con il Ssn – possono valutare il trasferimento dei contributi all’Enpam per migliorare la pensione futura.
La domanda è non vincolante, si presenta online sul sito Enpam o tramite l’Ordine. Dopo la richiesta dei dati contributivi all’Inps, l’Enpam formula un’ipotesi con costi, benefici ed effetti sull’anzianità. A quel punto l’iscritto ha 60 giorni per decidere se accettare la proposta.

MADRI LAVORATRICI
Bonus mamme da 480 euro, ultimi giorni per fare domanda

C’è tempo fino al 9 dicembre 2025 per le dottoresse iscritte all’Enpam per richiedere il nuovo bonus mamme, che può arrivare fino a 480 euro annui (40 euro al mese). Il beneficio statale spetta a chi ha almeno due figli e un reddito 2025 fino a 40mila euro, con limiti legati all’età dei figli. Sono escluse le dipendenti a tempo indeterminato con tre o più figli, già beneficiarie della decontribuzione. La domanda si presenta online sul sito Inps, tramite contact center o patronato. Per chi matura i requisiti dopo il 9 dicembre, la scadenza slitta al 31 gennaio 2026.