ACCORDO COLLETTIVO 2022-2024
Medicina generale, firmato nuovo Acn: aumenti per 300 milioni di euro

Firmato il nuovo Accordo collettivo nazionale (Acn) 2022-2024 per la medicina generale tra Sisac e i sindacati Fimmg e Fmt. L’intesa prevede aumenti economici pari a circa il 6% della retribuzione, per un totale di 300 milioni di euro l’anno: il 70% sarà destinato alle quote fisse (capitarie e orarie), mentre il restante 30% confluirà in un fondo legato agli obiettivi delle Aggregazioni funzionali territoriali (Aft).
L’accordo consentirà ai medici di recuperare gli arretrati, inclusi 150 milioni di contributi previdenziali. Tuttavia i pagamenti non sono attesi prima del 2026, perché serviranno ulteriori passaggi tecnici e la ratifica della Conferenza Stato-Regioni, dopo la quale scatteranno 60 giorni per l’erogazione.
Fimmg auspica ora di avviare rapidamente il nuovo Atto di indirizzo per arrivare, entro giugno, alla firma del successivo Acn.

BONIFICI
Pensioni più sicure, ma a novembre attenzione al cambiamento

Chi non dovesse ricevere la pensione entro il 5 novembre è invitato a contattare la propria banca per ricevere assistenza e risolvere eventuali anomalie legate al nuovo sistema di controllo.

Infatti, sono cambiate le norme sui bonifici bancari, anche per il pagamento delle pensioni Enpam. Le banche devono ora verificare che l’Iban corrisponda esattamente al nome del beneficiario, segnalando eventuali discrepanze.

L’Enpam, in collaborazione con Banco BPM, ha già adeguato le proprie procedure ai nuovi standard per garantire la regolarità degli accrediti pensionistici. Tuttavia, nella fase di avvio potrebbero verificarsi ritardi o disservizi, considerando che per novembre l’ente ha disposto oltre 183mila bonifici.

SANITÀ INTEGRATIVA
SaluteMia, aperte le iscrizioni per avere una tutela sanitaria aggiuntiva

SaluteMia ha aperto la campagna di adesione al biennio 2026-2027. La mutua dei medici e degli odontoiatri, voluta da Enpam e dai principali sindacati medici, ha confermato tutte le tutele socio-sanitarie offerte in questi anni ai propri iscritti.
I nuovi soci possono sottoscrivere, a un costo ridotto, i Piani sanitari, per costruire una tutela su misura per se stessi e per i propri familiari.
La mutua di categoria permette attraverso 6 Piani sanitari, pensati per le diverse esigenze dei professionisti in camice, di costruire una “rete di protezione” per se stessi e per i propri familiari. Per garantire a tutti una serie di tutele aggiuntive in caso di visite specialistiche, esami diagnostici, ricoveri, prestazioni ospedaliere o extra ospedaliere e molto altro.

CALCOLO DELLA PENSIONE
Trattamenti a confronto: Inps ed Enpam

Nel tempo, i metodi di calcolo delle pensioni Inps sono cambiati per ridurne l’importo, passando dal sistema retributivo a quello contributivo. Per i lavoratori dipendenti iscritti all’Inps, la pensione si basa oggi soprattutto sui contributi effettivamente versati, riportati nell’estratto conto contributivo. Ogni anno si accantona il 33% della retribuzione lorda, rivalutata in base al Pil; la somma ottenuta (montante contributivo) viene poi moltiplicata per un coefficiente di trasformazione che cresce con l’età. La riforma Fornero del 2011 ha esteso questo metodo anche a molte casse professionali. L’Enpam, pur mantenendo un proprio sistema, ha introdotto dal 2013 il calcolo contributivo indiretto: la pensione deriva dal reddito medio rivalutato, moltiplicato per gli anni di contribuzione e il coefficiente di rendimento (oggi 1,30%).

TASSE
Conguaglio fiscale, quest’anno meno sorprese per i pensionati Enpam

Nessuna brutta sorpresa fiscale quest’estate per la maggior parte dei 184 mila pensionati Enpam. L’ente, come ogni anno ad agosto, ha dovuto ricalcolare le trattenute Irpef per adeguarle ai dati forniti dal Casellario centrale dei pensionati gestito dall’Inps. Grazie a una procedura messa a punto dalla Fondazione, l’impatto del ricalcolo fiscale sul rateo di agosto…

ORGANI ISTITUZIONALI
Ecco il Collegio sindacale dell’Enpam per i prossimi quattro anni

Completato il Collegio sindacale della Fondazione per il quadriennio 2025-2029. Il Ministero del Lavoro ha nominato presidente Nicola Lorito, con supplente Francesco La Piana, mentre il MEF ha designato Marco Camilletti e Giulio Torlonia. Confermati i membri medici Malek Mediati, Filippo Anelli e Gian Paolo Marcone, con supplenti Adriana Fasiolo, Oliviero Gorrieri e Donato Monopoli.