CONTRIBUTI
Il ministero all’Inps “Restituite i contributi dei medici all’Enpam”

Trasferimento contributi previdenziali: buone notizie per medici iscritti all’Enpam

Finalmente chiarezza sui contributi previdenziali erroneamente versati all’Inps invece che all’Enpam. Il ministero del Lavoro ha confermato che l’Inps deve trasferire direttamente tali somme all’Enpam, evitando lungaggini burocratiche e sanzioni per i medici.

La legge 388 del 2000 (art. 116, comma 20) già prevedeva l’effetto liberatorio del pagamento in buona fede e l’obbligo di trasferimento senza interessi. Nonostante le resistenze passate dell’Inps, la nota ministeriale del 14 aprile 2025 ribadisce che il trasferimento deve includere sia la quota del professionista che quella del committente/datore di lavoro.

Questa problematica ha interessato molti medici, specialmente per incarichi co.co.co. anche durante l’emergenza Covid. Ora, i contributi errati versati all’Inps dal 1° gennaio 2001 potranno essere valorizzati dall’Enpam per aumentare la pensione dei contribuenti. È importante notare che i trasferimenti avverranno senza rivalutazione ma non c’è un termine di prescrizione per la richiesta.

MUTUO ENPAM
Prendi i soldi e surroga

L’Enpam offre ogni anno mutui agevolati rivolti ai giovani medici e odontoiatri che, a causa di contratti precari o redditi bassi, non riescono a ottenere finanziamenti dalle banche. Il bando 2025 è già aperto, con scadenza il 12 settembre alle ore 12.

Sebbene i tassi di interesse non siano sempre competitivi con quelli del mercato, l’Ente consente l’acquisto anticipato della prima casa, superando gli ostacoli imposti dagli istituti di credito. Inoltre, l’assenza di costi di istruttoria rappresenta un ulteriore vantaggio economico.

Uno strumento prezioso, soprattutto quando viene affiancato dalla possibilità di surroga: una volta migliorata la posizione lavorativa, è possibile trasferire il mutuo a una banca con condizioni più vantaggiose. Storie reali di medici come Jessica, Saki e Luigi dimostrano come l’Enpam abbia rappresentato un’ancora di salvezza abitativa, anche in presenza di tassi elevati.

Tuttavia, alcuni vincoli — come l’obbligo di mantenere la proprietà per almeno cinque anni — possono creare difficoltà, soprattutto per chi è costretto a cambiare casa per esigenze personali o lavorative.

Nonostante alcune criticità burocratiche, i mutui Enpam restano una risorsa concreta per i giovani professionisti. Un’analisi dei casi mostra che, in media, le rate dei mutui risultano inferiori del 30% rispetto all’affitto, con un ulteriore risparmio dopo la surroga.

DALLA LAUREA ALLA PENSIONE
Online la guida 2025 per i liberi professionisti

Il nuovo numero della collana “Dalla laurea alla pensione”, questa volta è dedicato alla libera professione, in tutte le forme, esercitata dai medici e dentisti. La nuova guida, in edizione aggiornata, ha 48 pagine rilegate come fascicolo separato, per facilitarne la consultazione. All’interno trovi tutto quello che riguarda i professionisti in camice che fanno libera…

ELEZIONI
Il 28 giugno nuovi vertici per la Fondazione Enpam

L’Assemblea nazionale dell’Enpam si riunirà sabato 28 giugno 2025 per eleggere i nuovi vertici della Fondazione. I 188 membri dell’Assemblea nazionale, compresi i 70 nuovi membri eletti direttamente dai contribuenti il 29 maggio, eleggeranno il presidente della Fondazione, i due vicepresidenti, di cui uno iscritto alla gestione del Fondo di previdenza della libera professione –…

ELEZIONI
Tutti gli eletti nei Comitati consultivi Enpam

Sono ottanta i componenti dei nuovi Comitati consultivi delle varie gestioni previdenziali dell’Enpam, 74 eletti su base regionale e 6 su base nazionale.   QUOTA B Il rappresentante nazionale per i medici liberi professionisti (non dipendenti) sarà Pier Luigi Bartoletti mentre Pietro Rutigliani rappresenterà gli odontoiatri liberi professionisti, sempre non dipendenti. Antonio Libonati è stato…