RINNOVI CONTRATTUALI
Ambulatoriali, ospedalieri e pediatri: a che punto sono i nuovi contratti
Dopo la firma dell’Acn 2022-2024 per la medicina generale, prosegue la stagione dei rinnovi contrattuali per specialisti ambulatoriali, medici ospedalieri e pediatri di libera scelta.
Per gli specialisti ambulatoriali, Sisac e sindacati hanno raggiunto una pre-intesa sul nuovo accordo, di natura solo economica: previsto un aumento del 5,78% della retribuzione. Secondo il sindacato Sumai, gli arretrati stimati per il periodo 2022–2025 ammontano a circa 9.400 euro, mentre gli incrementi annui saranno di circa 4.389 euro.
Per i medici ospedalieri, le trattative sono ancora in corso e l’obiettivo è chiudere entro fine 2025. Anche qui il contratto sarà focalizzato sugli aspetti economici, con una discussione sulla distribuzione degli aumenti. Tra le novità previste c’è l’introduzione del patrocinio legale a carico dell’azienda sanitaria in caso di aggressioni al personale.
Domani si apre il tavolo per i pediatri di libera scelta, per il triennio 2022-2024. L’aumento previsto è del 5,78% annuo, pari a circa 6-7 euro per assistito. La Fimp punta a chiudere entro il 2025, rinviando le questioni normative al successivo contratto 2025-2027.







