Che cos’è la disforia di genere?
Il disagio percepito da chi non si riconosce nel proprio sesso fenotipico o nel genere assegnato alla nascita.
Si tratta di una condizione che può causare un grave malessere, che si ripercuote in ambito sociale, scolastico e familiare.
Abitare in un corpo cui non si sente di appartenere, non è sempre facile. Difficile essere compresi, tra isolamento, solitudine e incomunicabilità.
Partendo da storie vere, gli autori, Stefano Vicari e Maria Pontillo, in collaborazione con la scuola Holden, richiamano l’attenzione sui segnali di sofferenza e vulnerabilità, che bambini e bambine esprimono nella fase preadolescenziale e adolescenziale.
Il libro, pubblicato nella collana “Leggere tra le righe”, dedicata alla salute mentale nell’età evolutiva, suggerisce a genitori, familiari, insegnanti, psicologi ed educatori come dialogare, accompagnare e supportare i (pre)adolescenti in uno sviluppo consapevole e sereno della propria identità.
Stefano Vicari dirige il reparto di neuropsichiatra infantile dell’ospedale pediatrico “Bambino Gesù” di Roma, mentre Maria Pontillo è psicoterapeuta cognitivo-comportamentale.
Paola Stefanucci
PER ACQUISTARE IL LIBRO:
Erickson, Trento, 2025, pp. 128, euro 13,50