Una ridda di singolari personaggi abitano le pagine del sesto romanzo di Marco Piccioni, classe ’58, ematologo e medico di famiglia, accanito ascoltatore di mitiche cover musicali degli anni Settanta e Ottanta.
Il commissario di polizia Massimo Borghesi: incallito latin lover separato dalla moglie Giada, adora la figlia Giulia e… le autovetture di lusso. L’agente Claudio Serafini è il suo fidato scudiero.
Il signor P., a bordo della sua rombante due ruote di marca nipponica, e Giorgio Salemi, “esattore”.
Umberto Pagani, vicecommissario in attesa dell’arresto eccellente o dell’indagine di alto profilo che lo faccia saltare su una posizione più elevata, coniugato con Simona Volpi, infermiera ferrista.
Valerie Duchart, femme fatale, ex modella fiamminga ora escort di lusso ma ufficialmente traduttrice. Ha divorziato dal ricco imprenditore Vittorio Casati, marito infedele e padre assente di Jean Claude, e vive sola in un appartamento da sogno con i suoi gatti Fly e Shy.
Raniero Baldi, un passato di agonista nel motocross, 34 anni, è il compagno del ventiquattrenne Casati, nonché socio nell’attività commerciale aperta dopo il fermo pandemico dal giovane: un redditizio salone per la vendita di moto e accessori alla moda per sofisticati centauri, che porta l’evocativo nome di “Assen 4542”.
E, infine, completano la galleria degli attori principali del romanzo Fabrizio Fattori, promettente atleta di salto in alto, allievo dell’ex campione olimpionico Gaetano Petrelli, e il potente onorevole Cosimo Della Bianca, frequentatore di Valerie.
L’ Autore intreccia le loro vicende in una cittadina costiera di una fiorente provincia italiana tra passioni, racket, corruzione, malavitosi e vittime, fino alla morte violenta della modella belga.
Delitto passionale o regolamento di conti della criminalità organizzata?
Paola Stefanucci
PER ACQUISTARE IL LIBRO
“Gioco di specchi” di Marco Piccioni
Auto pubblicato, 2025, pp. 262, euro 15,60