Stop alla doppia scadenza per l’invio dei dati alla sistema Tessera sanitaria. Un decreto ministeriale di prossima emanazione darà applicazione alla nuova scadenza, che rappresenterà il termine ultimo su base annuale per la trasmissione dei dati. Un’incombenza che riguarderà gli operatori del settore sanitario, inclusi medici e dentisti.
Come anticipato nei mesi scorsi dal Giornale della previdenza, nel corso dell’anno verrà abolita la doppia scadenza (che era il 30 settembre per il primo semestre e il 31 gennaio per il secondo) per la trasmissione dei dati delle spese sanitarie del 2025.
La notizia è stata diffusa dal ministero dell’Economia, con la risposta a una delle domande frequenti. Come effetto di interventi legislativi precedenti, “è da ritenersi, quindi, superato il termine del 30 settembre 2025 per l’invio delle spese sanitarie riferite al primo semestre 2025”. “La nuova scadenza per l’invio dei dati relativi all’anno 2025 – si legge ancora nel testo del chiarimento – sarà fissata con decreto del ministero dell’Economia e delle finanze e ne sarà data evidenza sul portale del sistema Tessera sanitaria”.
QUALI DATI VANNO INVIATI
In merito ai dati da inviare, il ministero, attraverso il sito web dedicato, ribadisce che “l’obbligo riguarda i dati dei documenti di spesa (scontrini, fatture, ricevute) rilevanti per la detrazione delle spese sanitarie del cittadino”.
Nel particolare, devono essere trasmesse “tutte le fatture relative a prestazioni sanitarie, certificative, a carattere peritale rilasciate a persone fisiche”.
Anche per le prestazioni che vengono fatturate direttamente ai pazienti (sulle quali permane il divieto di fatturazione elettronica) rimane l’obbligo di trasmissione dei dati al sistema Tessera sanitaria.
COME SI ACCEDE
Come trattato nelle Guide pubblicate dal Giornale della previdenza, per cominciare la professione, medici e dentisti devono accreditarsi al sistema Ts.
Si può accedere con le proprie credenziali oppure con una smart card conforme allo standard Cns (carte regionali, Ts-Cns). Chi non lavora ancora in convenzione con il Servizio sanitario nazionale può richiedere le credenziali direttamente dal portale del sistema Ts e le riceverà al proprio indirizzo Pec, oppure può rivolgersi all’Ordine di appartenenza.
Antioco Fois