CALCOLO DELLA PENSIONE
Trattamenti a confronto: Inps ed Enpam
Nel tempo, i metodi di calcolo delle pensioni Inps sono cambiati per ridurne l’importo, passando dal sistema retributivo a quello contributivo. Per i lavoratori dipendenti iscritti all’Inps, la pensione si basa oggi soprattutto sui contributi effettivamente versati, riportati nell’estratto conto contributivo. Ogni anno si accantona il 33% della retribuzione lorda, rivalutata in base al Pil; la somma ottenuta (montante contributivo) viene poi moltiplicata per un coefficiente di trasformazione che cresce con l’età. La riforma Fornero del 2011 ha esteso questo metodo anche a molte casse professionali. L’Enpam, pur mantenendo un proprio sistema, ha introdotto dal 2013 il calcolo contributivo indiretto: la pensione deriva dal reddito medio rivalutato, moltiplicato per gli anni di contribuzione e il coefficiente di rendimento (oggi 1,30%).









