A luglio del 2024 ho compiuto 68 anni e sono andato in pensione con l’Enpam sia quota A che quota B. Continuerò a lavorare in ospedale sino ai 70 anni sia come dipendente sia in intramoenia. Sino ai 68 anni pagavo la quota B sull’intramoenia aliquota al 2%.
Ho letto che, come pensionato, non potrò più pagare il 2% ma dovrò versare il 9,75%.
Mi chiedo: sui contributi che dovrò versare per i redditi libero professionali del 2024 pagherò il 2% per i redditi sino a luglio 2024 e il 9,75% da agosto a dicembre? Come potrò indicare questa differente situazione sul modello D?
Claudio Coco
Gentile Dottore,
per legge, i pensionati che continuano a lavorare devono versare i contributi con un’aliquota non inferiore al 50% di quella intera. Per questo motivo, come giustamente afferma, pagherà 7/12 del suo reddito libero professionale con l’aliquota del 2%, e gli altri 5/12 con l’aliquota al 9,75% visto che da agosto è pensionato.
Nel modello D non deve specificare nulla perché la diversa aliquota scatterà automaticamente alla data già nota all’Enpam.
È anche possibile, ma in questo caso dovrebbe essere lei a doverlo scegliere, pagare la quota B con l’aliquota intera al 19.5%.
La scelta potrà essere confermata o no, anno per anno (possibilità prevista solo per i pensionati), al momento della compilazione del modello D.
Per completezza d’informazione, secondo il regolamento, al compimento del requisito per la pensione di vecchiaia (68 anni) le sarebbe stata comunque applicata l’aliquota prevista per i pensionati, anche se non avesse fatto domanda di pensione.
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N.B. Le risposte sono curate dalla redazione del Giornale della Previdenza dei Medici e degli Odontoiatri e non riflettono necessariamente il punto di vista dell’editore Fondazione Enpam.
