RECENSIONI
“Pensaci prima” di Sara Farnetti

Tecnologie rivoluzionarie e nuove scoperte hanno spianato la strada alla cosiddetta medicina delle quattro “p”: personalizzata, preventiva, predittiva, partecipativa. Ovvero, alla “Medicina di precisione”. Si tratta di un approccio medico – in continua evoluzione – che analizza le caratteristiche individuali, inclusi i fattori genetici, per personalizzare diagnosi e terapie delle malattie e ottimizzare la prevenzione.…

MEDICINA
Terapie digitali, l’insonnia cronica prossimo bersaglio

Le terapie digitali (DTx) stanno diventando fondamentali nella sanità europea, grazie a trattamenti personalizzati e costi contenuti, come i circa 500 euro per un ciclo di 90 giorni in Italia. L’integrazione dell’intelligenza artificiale ne aumenta efficacia e precisione, attirando investimenti e collaborazioni tra aziende farmaceutiche e startup. Tuttavia, l’Italia manca ancora di un quadro regolatorio chiaro e sistemi di rimborso adeguati, a differenza di Germania e Francia. Progetti come NyxDigital, sviluppato dall’università di Verona, offrono soluzioni innovative per disturbi come l’insonnia cronica, rappresentando un modello promettente per l’adozione di tecnologie terapeutiche digitali nel nostro Paese e in Europa.

FOTOGRAFIA
Allo Spallanzani una mostra permanente dedicata agli eroi del Covid

L’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” di Roma ha inaugurato il 6 maggio una mostra fotografica permanente intitolata “Solo insieme possiamo farcela”, dedicata a ricordare gli sforzi e la generosità degli operatori sanitari durante la pandemia di Covid-19. Le 27 fotografie, realizzate dal fotoreporter Massimo Berruti, catturano momenti intensi di lotta, speranza e cura, testimonianza del coraggio degli operatori sanitari in un periodo di grande crisi.

La mostra, situata nell’atrio del “Nuovo ospedale” dello Spallanzani, rende omaggio a chi ha combattuto in prima linea contro il virus, evidenziando il valore sociale e umano del personale sanitario. Le immagini ritraggono scene di paura, scienza, umanità e rinascita, sottolineando il senso di comunità trasmesso dagli operatori.

Il direttore generale Cristina Matranga ha sottolineato l’importanza di ricordare il ruolo cruciale dello Spallanzani nella lotta al Covid-19, che ha curato oltre 7.400 pazienti, effettuato più di 370.000 test PCR e vaccinato oltre 200.000 cittadini, incluso il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La mostra vuole anche sensibilizzare contro le aggressioni e il mancato riconoscimento degli operatori sanitari, spesso vittime di insulti e violenze.

Il progetto si inserisce nel contesto delle attività di ricerca e cura dell’Istituto, che ha svolto un ruolo fondamentale anche nello studio e nella sequenza del virus, contribuendo alla lotta globale contro la pandemia.

DeepLine. Percorsi condivisi nella depressione maggiore resistente

Costo: gratuito Ecm: 27 crediti Modalità: a distanza Quando: fino al 28 ottobre 2025 Argomenti: la depressione maggiore si colloca come il secondo fattore principale di disabilità nei Paesi occidentali, subito dopo le malattie cardiovascolari. Nella depressione è essenziale, oltre una diagnosi accurata e tempestiva, la valutazione dell’aderenza terapeutica; poiché la scarsa aderenza terapeutica spesso…

Quota A e Quota B il 30 giugno

Chi ha scelto la domiciliazione bancaria dei contributi in quattro o in otto rate, riceverà l’addebito di Quota A lunedì 30 giugno. Nella stessa data verrà addebitata anche l’ultima rata di Quota B 2024 (reddito libero professionale 2023) a chi ha scelto di versarla in cinque o in nove rate. […]