Per millenni le emozioni – oggetto di studio confinato perlopiù nell’àmbito filosofico – hanno abitato il cuore, finché nel secolo scorso le neuroscienze e le recenti tecniche di immagine ne hanno svelato l’origine nel cervello.
La funzione delle emozioni è fondamentale nell’evoluzione. Le emozioni aiutano a sopravvivere e ad adattarci all’ambiente. Come sosteneva Charles Darwin.
Il naturalista britannico nel 1872 pubblica il volume “Le espressioni negli uomini e negli animali”.
Nonostante l’exploit iniziale (9mila copie vendute nelle prime settimane) l’opera fu presto dimenticata.
Tuttavia, negli anni ’50 sulla scia del pensiero darwiniano, lo psicologo americano Paul Ekman identifica sei emozioni di base, associate ad una specifica mimica facciale: disgusto, paura, rabbia, tristezza, gioia, sorpresa.
Lo studio delle emozioni non conosce sosta.
In questo suo libro, Daniela Perani – professoressa emerita di Neuroscienze all’università “Vita-Salute San Raffaele” di Milano – esplora il paesaggio emotivo umano in tutte le fasi esistenziali: dalle emozioni innate della prima infanzia (incluso il periodo prenatale) alla tempesta ad alta intensità dell’adolescenza, dalla maturità emotiva dell’età adulta alle sfide dell’invecchiamento.
Grazie alle più avanzate tecniche di neuro-immagine e a esperimenti sulla musica, il linguaggio, l’empatia alla teoria della mente e alla scoperta dei “neuroni specchio”, la neuroscienziata ci conduce attraverso i circuiti anatomici delle emozioni, ne spiega la complessità, ne mostra funzionamento e malfunzionamento. O l’assenza, come l’alessitimia.
Descrive tra l’altro gli effetti sul cervello della psicoterapia, dello yoga e della meditazione mindfulness.
Le emozioni influenzano i processi cognitivi e comportamentali: la percezione, l’attenzione, l’apprendimento e la memoria… in sintesi, la vita interiore.
“Sono una forza silenziosa e invisibile – scrive Daniela Perani – come il vento che scuote le cime degli alberi e può rendere instabili anche i fusti con le radici più salde. Ci guidano, ci ispirano, spesso ci tormentano, coinvolgono mente e corpo in un’intricata rete di percezioni che ci lega all’ambiente, agli altri e al nostro sé”.
Paola Stefanucci
PER ACQUISTARE IL LIBRO
“Quando il cervello si emoziona. Dall’infanzia alla vecchiaia, viaggio nelle età della nostra vita emotiva” di Daniela Perani
Rizzoli, Milano 2025, pp. 288, euro 18,00





