Due sono le esperienze fondamentali dell’età evolutiva: il gioco e la socializzazione. Nel mondo reale. E con gli altri (fisicamente presenti). È così che si impara a camminare nella vita adulta.
Il modo in cui i nati dopo il 2000, in particolare e soprattutto gli adolescenti e i preadolescenti, attraversano l’esistenza è completamente mutato rispetto ai loro coetanei di una generazione fa. Impaziente di scoprire il “fuori” le mura domestiche, affamata di esperienze e relazioni concrete.
La punizione più temuta era “Vai nella tua stanza e non uscire fino a domani”.
Paradossalmente, rappresenta il contrario dell’esortazione, espressa nel titolo del libro, rivolta dai genitori di oggi ai figli, che passano il loro tempo incollati allo schermo dei propri device, dal tablet allo smartphone. Autoreclusi nello spazio circoscritto della loro cameretta, soggiogati da videogiochi e social.
Quali sono le conseguenze dell’iperconnessione sulla crescita, la salute e l’educazione?
Dipendenze, gaming disorder, fragilità emotiva, isolamento, obesità e miopia provocate dalla sedentarietà e dall’esposizione eccessiva alla luce blu e il poco tempo trascorso all’aperto….
Questi e numerosi altri sono gli effetti deleteri della pervasività digitale che descrivono in queste pagine, destinate alla comunità educante, Alberto Pellai, psicoterapeuta, e Barbara Tamburini, psicopedagogista. Una coppia anche nella vita, da anni impegnata sul fronte educativo e genitori di quattro figli.
Come riportare i nostri figli nel mondo?
È innegabile che sia una sfida complessa, in una società dominata dall’attrazione magnetica che il mondo online – deregolato e privo di tutele – esercita su bambini e ragazzi.
Gli Autori suggeriscono in proposito strategie concrete: promuovere il gioco, lo sport, l’attività all’aria aperta, la lettura, le relazioni, i viaggi, coltivare le passioni e la spiritualità.
Paola Stefanucci
PER ACQUISTARE IL LIBRO
Esci da quella stanza. Come e perché riportare i nostri figli nel mondo di Alberto Pellai, Barbara Tamborini
Mondadori, Milano, 2025, pp.210, euro 19,00





