Compirò 68 anni il 17 novembre del 2026, ma la scadenza dell’ultima rata di Quota A è prevista per una data successiva. Finirò per pagare anche quella? Inoltre quando e come dovrò fare domanda di pensione?
Giorgio Rota
Gentile Dottore,

l’importo della Quota A che dovrà pagare sarà proporzionato in base al mese dei suo compleanno: se compie 68 anni a novembre, pagherà per 11 mesi. Se li compisse a febbraio, pagherebbe per 2 mesi, e così via.
Per chi, come lei, sceglie di pagare a rate, l’addebito verrà comunque ripartito secondo il numero di rate scelto, anche se una o più rate scadono dopo il compleanno.
In ogni caso non c’è problema: appena compiuti 68 anni lei potrà fare domanda di pensione e l’Enpam intanto gliela liquiderà tenendo conto di quanto versato. Normalmente, se il pagamento della Quota A dell’anno in corso è incompleto, la pensione sarà calcolata sui contributi versati fino all’anno precedente.
Quando l’Enpam incasserà anche l’ultima rata mancante, gli uffici ricalcoleranno l’importo della pensione e riconosceranno gli arretrati.
La domanda di pensione si fa direttamente dall’area riservata del sito Enpam.it, oppure compilando il modulo cartaceo presso il suo Ordine provinciale. Per la Quota A, la richiesta di pensione di vecchiaia si può presentare dal giorno successivo al proprio sessantottesimo compleanno.
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N.B. Le risposte sono curate dalla redazione del Giornale della Previdenza dei Medici e degli Odontoiatri e non riflettono necessariamente il punto di vista dell’editore Fondazione Enpam.
